giovedì 23 febbraio 2012

Giocare personaggi dell'altro sesso

Questa riflessione mi è stata stimolata da una discussione nata su un forum che seguo.

In una campagna di Il Mondo dell'Apocalisse una giocatrice e il suo gruppo hanno giocato tutti con un personaggio di sesso opposto al proprio: le due donne hanno giocato due uomini, i tre uomini hanno giocato tre donne.

A questo punto mi sono interrogato sui personaggi femminili che ho giocato io nella mia vita di giocatore (a dire il vero abbastanza breve visto che quasi sempre ho fatto il master).
La premessa necessaria è che al nostro tavolo da gioco si sono alternati (e si alternano tutt'ora) diversi giocatori, ma tutti sono maschi. La mia ricerca sull'inserimento di personaggi femminili è nata circa due anni fa per rompere una certa monotonia che si è creata negli anni al tavolo di gioco a causa di personaggi sempre e solo maschili.

Il primo personaggio femminile che abbia mai pensato è stato per una vecchia campagna di D&D mai partita. Una ladra avvenente e spietata.
Il secondo personaggio femminile che ho pensato è stato un'umana per una sessione di Mondo di Tenebra: anche questa sessione non è mai stata realizzata per cui fino a quel momento non avevo giocato personaggi donne.
La prima vera sessione con un personaggio donna è stata una sessione di Fiasco (di cui ho riportato qualcosa sul blog). Tra me e il giocatore alla mia destra ho inserito una relazione di tipo sentimentale: nessuno dei due aveva voglia di giocare una relazione omosessuale e lui si rifiutava categoricamente di giocare la donna. Ho colto la palla al balzo e l'ho giocata io, divertendomi non poco in quel ruolo.
Poi iniziamo anche noi una campagna di Il Mondo dell'Apocalisse e faccio un Pilota maschio in un mondo in cui di donne non se ne vedono. Finalmente si inserisce qualche donna tra i PNG alla quinta sessione e nella stessa sessione riesco ad ottenere un avanzamento che mi fa mettere in campo un secondo personaggio. Anche in questo caso ne approfitto e inserisco una Fortificatrice donna (che per ora ho giocato in una sola sessione).
Infine, sabato scorso, mi siedo ad un tavolo di Trollbabe dove i personaggi sono tutte donne. Credo che il mio personaggio, nonostante fosse donna, sia risultato abbastanza maschile nei modi di fare, ma non tutte le Trollbabe sono carine e gentili...

Nell'ultima sessione di Fiasco che ho giocato (anche quella riportata nel blog) un giocatore si è ritrovato "costretto" a giocare un personaggio femminile. Inizialmente l'ho visto parecchio contrariato da questa cosa, ma durante la sessione ci ha preso gusto e il suo personaggio ha assunto davvero uno spessore femminile. Credo si sia divertito parecchio e che lo scoglio del giocare personaggi femminili sia andato in frantumi anche per lui.

Tirando le somme a mio parere giocare personaggi femminili è divertente al pari di giocarne uno maschile, anzi rompe la monotonia e ti fa mettere nei panni di altri cambiando l'interpretazione che a volte i giocatori mantengono invariata (tendendo ad appiattire tutti i loro personaggi e a creare delle fotocopie).

2 commenti:

  1. Devo dire che nella mia esperienza sono usciti personaggi femminili troppo stereotipati sull'immaginario maschile(adolescenziale?) di donna come dire... patinata (patinata tipo un paginone centrale :-) )

    A voi come è andata?

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  2. Nella discussione sul forum di cui accennavo prima si è detto che gli uomini tendono a fare donne molto facili a concedersi... e non posso dar torto a chi ha notato questa cosa.

    La mia prima donna giocata (in Fiasco) è stata di facili costumi, ma aveva dalla sua una relazione con un personaggio che esplicitamente diceva "non vi piacete, ma si scopa". Questo mi ha portato a mettere in gioco il rapporto sessuale. Ho usato la "trappola sessuale" con un gruppo di skinhead che si avvicina munito di molotov ad una roulotte di miei amici zingari.
    Prometto agli skinhead che mi farò dare una botta da tutti se se ne andranno senza aver dato fuoco a nulla. Loro accettano e i miei amici zingari possono scappare senza problemi. Dopo aver soddisfatto un paio di skinhead arriva un PG che ammazza tutti gli skinhead.

    L'atto sessuale, in quel caso specifico, mi ha aiutato molto a definire il personaggio.
    Nel forum si arrivava alla conclusione che molti maschi tendono a fare donne che si concedono facilmente, ma se questo aiuta a caratterizzare il personaggio e non è fatto tanto per fare allora la cosa funziona.

    Adesso in Il Mondo dell'Apocalisse sto giocando una ragazza praticamente casta che non si concede (o almeno per ora non l'ha ancora fatto).

    Se con personaggio "patinato" intendi donne belle d'aspetto e formose la cosa è ovviamente vera. Tutti i maschi tendono a fare donne simili.
    Va anche detto che ho notato che molti maschi fanno anche personaggi maschi fighi e perfetti nel corpo, quindi non c'è differenza in quello.

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